La birra va d'accordo con una dieta per dimagrire? Sì se bevi queste.

Pubblicato: 02/04/2016 17:32:35

La birra va d'accordo con una dieta per dimagrire? Sì se bevi queste.

Birra e dieta per dimagrire sembra sempre che non vadano d'accordo, vero? Ma a volte, si ha proprio voglia di bere una birra e come possiamo fare per non sentirci in colpa? Dobbiamo solo scegliere la birra giusta per riuscire a mantenere un regime dietetico buono e cercare di soddisfare quel desiderio di bere birra, per una sera. Ecco allora quello che ci consiglia il blog vailo.it, dedicato alle diete dimagranti davvero efficaci.

Doverosa premessa: ovviamente non è che la dieta non funzioni se, per una volta abbiamo voglia di bere ma se al contrario stai cercando di ubriacarti sicuramente questo può essere un problema... E di sicuro non riuscirai né a sentirti fortunato quella sera, né a mantenere il tuo piano di dieta.
Ogni programma di dieta che abbia un senso, infatti, limita fortemente il consumo di alcol poichè abbassa i livelli di leptina, la sostanza che "conta" i livelli di grasso nel sangue e capisce se è il caso d'immagazzinarli o bruciarli.
Se i livelli sono bassi la leptina chiede al corpo di immagazzinare il grasso e diciamo che facendo una dieta nessuno si augurerebbe dei livelli dei leptina bassi che possano decidere d'immagazzinare grasso nelle nostre belle maniglie dell'amore.
Con la birra, invece, questo accade ma senza esagerare, che poi è il nostro motto e la nostra missione, è possibile comunque gustare una bella e buona birra. Se però desideriamo bere una birra perché vogliamo assecondare il nostro desiderio dobbiamo anche accettare di cercare il nostro prodotto in una cerchia ovviamente più limitata poichè dobbiamo cercare un tipo di birra che abbia le caratteristiche giuste per non appesantirci troppo.

In questo caso dobbiamo ricercare delle birre che abbiano un alto livello di carboidrati, quindi di zuccheri da bruciare che alzano il livello di leptina e che non abbiano alti livelli di sciroppo di fruttosio. Quindi la scelta, se possibile, deve riguardare una bevanda piuttosto sana ed a tale proposito segnaliamo che alcune birre, oltretutto, hanno una grande caratteristica: quella di essere alti con i fenoli, che sono degli anti-ossidanti naturali.

Alcune birre buone e sane

Lasciamo ora da parte la teoria e vediamo qualche etichetta che può fare al caso nostro.
La Guinness, potente e stout irlandese per eccellenza, dal gusto forte e amaro che quasi possiamo accostare a quello del caffè, è una birra ricca di fenoli e di carboidrati e quindi un'ottima birra per chi non vuole esagerare durante la dieta. La sua gradazione alcolica supera di poco i 5 gradi, quindi è una bevanda piacevole e non molto forte, con cui si può accompagnare un buon piatto di carne o una bella insalata (ricordatevi della dieta!).

Le birre trappiste di tradizione belga sono ricche di fenoli che si creano nel lievito già a basse temperature e possiamo quindi parlare di una birra ricca di carboidrati (si può riconoscere dal forte odore di lievito che subito ci colpisce) e buona contro l'ossidazione.
Un consiglio cade su la Blanche de Namur, una birra ale bionda dal basso contenuto alcolico (4,5%).

Un alternativa alle solite birre, adatta a coloro che vogliono controllare l'apporto di zuccheri è la Birra Fravort, artiginale, italiana, creata dal birrificio dei Fratelli Perrella. 
È stata studiata per avere un basso impatto glicemico. Scopri la Birra Fravort salutare, con un volume alcolico pari a 4,9%


Quindi, cari amici, l'importante sta nel non partire cercando di bere birra per dimenticare ma per gustare un momento di relax e di gusto forte con gli amici. Non esistono pause nella dieta, esiste un comportamento e uno stile di vita dedito alla moderazione e alla ricerca dei prodotti migliori, come in questo caso delle birre che non siano particolarmente alcoliche, dal gusto eccellente e con qualche nutriente interessante.


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