I vini del Salento

Pubblicato: 12/04/2016 17:44:33

I vini del Salento

Quando si pensa al Salento, si pensa a una terra di sole, mare e calorosa accoglienza. In tutto ciò, anche il buonissimo vino salentino ha un ruolo molto importante, dato che è uno degli elementi simbolo del Salento. Ne parliamo con i ragazzi di NelSalento.com, sito dedicato all'accoglienza nel Salento e autori di una infografica sull'enogastronomia salentina.

Nell'immaginario collettivo, i vitigni salentini per eccellenza sono, senza dubbio, la Malvasia e il Negroamaro, dai quali si producono dei vini di indiscussa qualità e prestigio. Ma in Salento non si producono solo vini rossi, dato che anche il vino rosato va per la maggiore e viene esportato anche verso mercati esteri come quello americano, ma anche quello tedesco, francese e belga. Il primo rosato imbottigliato in questa terra è il Five Roses, della cantina Leone de Castris di Salice Salentino, e stiamo parlando dell'anno 1943. Si tratta, per la precisione, del primo rosato imbottigliato in Italia e del primo esportato all'estero.

Per chi preferisce i sapori più forti e decisi, il Primitivo di Manduria è la scelta giusta ed è un altro vanto della terra salentina e, per essere precisi, della provincia di Taranto. Tutto questo dimostra che in ogni punto di questa meravigliosa terra si produce dell'ottimo vino dato che, come si intuisce, si sta parlando di un vero e proprio simbolo del Salento tutto. Il vino e il territorio salentino sono legati da un indissolubile connubio, che viene portato avanti e reso più solido di generazione in generazione.

Questo significa che i vini salentini sono frutto della tradizione, che si sposa nel migliore dei modi possibili con l'innovazione delle tecniche di lavorazione e produzione di un prodotto che raggiunge livelli sempre più alti. A tutto questo, oggi più che mai, si lega anche un altro importantissimo aspetto, che è quello del marketing legato al vino, che sta rendendo questa terra famosa in tutto il mondo.

Ricevono l'indicazione geografica tipica Salento vini bianchi, rossi e rosati che sono ottenuti da vigneti presenti nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto e che hanno l'acino del corrispondente colore. Si deve anche sottolineare che il rosato Igt Salento è ottenuto dalla vinificazione di uve di tipo Negroamaro, alle quali si possono aggiungere alcune uve provenienti da vitigni a bacca nera (sino a una percentuale pari al 30%), che vengono coltivate nelle province già citate. Per quel che concerne il bianco Igt Salento, invece, si ottiene da uve che provengono da questi vitigni Bombino bianco, Chardonnay, Fiano, Garganega, Greco, Malvasia, Moscato, Pinot Bianco, Sauvignon, Trebbiano, Verdeca, Vermentino, che devono essere presenti in una percentuale pari ad almeno l'85%. Infine, il rosso Igt Salento viene prodotto dai seguenti vitigni Aleatico, Cabernet, Cabernet Sauvignon, Lambrusco, Malvasia, Negroamaro, Primitivo.

Vigneti di Primitivo, tipico vitigno salentino.

Si può dire che la maggior parte dei vini prodotti in Salento sono, oggi come oggi, bevuti su tutto il territorio nazionale e non solo. La diffusione di tali prodotti è dovuta soprattutto al fatto che si tratta di un prodotto ben fatto, di elevatissima qualità e, soprattutto, molto apprezzato dal grande pubblico degli estimatori del buon vino, che non si accontentano di un prodotto qualsiasi, ma puntano solo ed esclusivamente al meglio della tradizione del sud Italia. Proprio per questo motivo, il vino salentino, talvolta corposo e talvolta leggero e beverino, è riuscito a superare i confini regionali, diventando un vero e proprio prodotto simbolo di questa terra e dell'Italia tutta.

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